Mio nonno mi parlava, di buon’ora alla sorgente.
Aspettavamo il sole e i muli attraversavano il ponte.
Mi portò a vedere il palo a cui siamo tutti legati:
non possiamo più liberarci, non siamo più liberi di andare.
Se tiriamo tutti insieme cadrà non può durare a lungo.
Cade di sicuro, è già piegato.
E se tu tiri forte di qui e io tiro forte di là,
cade di sicuro e ci ritroviamo liberi.
Sappiamo tutti che è marcio, ma, nonno, è molto pesante,
e quando sento che mi manca la forza dimmi ancora quel tuo canto.